Nel 1934, durante il Congresso della Società Storica Subalpina tenutosi a Vercelli, l’avvocato Druetti donò a Cesare Maria De Vecchi otto pergamene appartenute alla canonica di Sant’Andrea, poi consegnate al Comune di Vercelli, dove si conservano tuttora. Rinvenute nel 2021 e restaurate nel 2025, esse coprono un arco cronologico compreso tra il 1240 e il 1776. Le due più antiche, del 1219 e del 1240, documentano le relazioni tra il cardinale Guala Bicchieri, fondatore dell’abbazia, e il Comune di Vercelli: la prima registra la concessione comunale per deviare una roggia e reperire materiali edilizi per la costruzione della chiesa di Sant’Andrea; la seconda riconosce alla canonica l’uso della cresta del fossato urbano adiacente. Gli altri atti, datati tra Trecento e Settecento, riguardano benefici ecclesiastici e concessioni enfiteutiche. Il saggio ricostruisce la storia archivistica di queste carte e offre l’edizione critica dei due documenti medievali, di grande valore per la conoscenza delle origini e dell’organizzazione patrimoniale della canonica vercellese.

LE PERGAMENE DI S. ANDREA DONATE NEL 1934 AL COMUNE DI VERCELLI (CON EDIZIONE DELLE DUE PIÙ ANTICHE)

antonio olivieri
Co-first
2025-01-01

Abstract

Nel 1934, durante il Congresso della Società Storica Subalpina tenutosi a Vercelli, l’avvocato Druetti donò a Cesare Maria De Vecchi otto pergamene appartenute alla canonica di Sant’Andrea, poi consegnate al Comune di Vercelli, dove si conservano tuttora. Rinvenute nel 2021 e restaurate nel 2025, esse coprono un arco cronologico compreso tra il 1240 e il 1776. Le due più antiche, del 1219 e del 1240, documentano le relazioni tra il cardinale Guala Bicchieri, fondatore dell’abbazia, e il Comune di Vercelli: la prima registra la concessione comunale per deviare una roggia e reperire materiali edilizi per la costruzione della chiesa di Sant’Andrea; la seconda riconosce alla canonica l’uso della cresta del fossato urbano adiacente. Gli altri atti, datati tra Trecento e Settecento, riguardano benefici ecclesiastici e concessioni enfiteutiche. Il saggio ricostruisce la storia archivistica di queste carte e offre l’edizione critica dei due documenti medievali, di grande valore per la conoscenza delle origini e dell’organizzazione patrimoniale della canonica vercellese.
2025
54
105
27
50
Sant’Andrea di Vercelli - Guala Bicchieri - Canonica e abbazia - Pergamene medievali - Archivio Storico Comunale di Vercelli - Società Storica Subalpina (Congresso 1934) - De Vecchi, Cesare Maria - Druetti (donatore) - Famiglia Verani di Torino - Roggia di Vercelli / deviazione idraulica - Costruzione della chiesa di Sant’Andrea - Credenza comunale di Vercelli - Enfiteusi - Benefici ecclesiastici - Notai medievali (Benivolio Meschiavino, Bertolino da Verrua, Nicolino de Arnoldo) - Patrimonio fondiario e urbano - Fossato cittadino / diritti d’uso - Archivistica - Fonti documentarie del XIII secolo
alessandra cesare; antonio olivieri
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