Il contributo intende presentare alcuni casi pratici in cui la Corte europea dei diritti dell'uomo ha bilanciato il diritto di libertà religiosa con la libertà di manifestazione del pensiero. Inoltre, è presente un riferimento ad un caso in cui la Corte di cassazione è stata chiamata a vagliare la legittimità di un’ordinanza del Tribunale del riesame, che disponeva la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. In quel caso, i like su Facebook e la diffusione di post dal contenuto negazionista, antisemita e discriminatorio sono stati ritenuti integrare sia la fattispecie di associazione per la commissione di atti di discriminazione sia quella di propaganda.
Libertà religiosa e libertà di espressione: casi pratici
Davide Dimodugno
2025-01-01
Abstract
Il contributo intende presentare alcuni casi pratici in cui la Corte europea dei diritti dell'uomo ha bilanciato il diritto di libertà religiosa con la libertà di manifestazione del pensiero. Inoltre, è presente un riferimento ad un caso in cui la Corte di cassazione è stata chiamata a vagliare la legittimità di un’ordinanza del Tribunale del riesame, che disponeva la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. In quel caso, i like su Facebook e la diffusione di post dal contenuto negazionista, antisemita e discriminatorio sono stati ritenuti integrare sia la fattispecie di associazione per la commissione di atti di discriminazione sia quella di propaganda.| File | Dimensione | Formato | |
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