La Capra di Montecristo (Capra aegagrus hircus) rappresenta l’unico esempio selvatico residuale vivente in Italia e uno dei pochi nel bacino del Mediterraneo. Un gruppo di 10 esemplari traslocati nel 2020 in una struttura nella Riserva Naturale Statale di Marsiliana (GR), gestita dall’Arma dei Carabinieri, è stato sottoposto a campionamenti ematici e fecali, sui quali sono stati eseguiti un profilo emato-biochimico, nonché la ricerca di eventuali agenti patogeni infettivi e parassitari; analogamente, si è proceduto nei confronti di altro gruppo ospitato presso il Bioparco di Roma e costituito da 10 esemplari discendenti da animali traslocati nel 2011 nell’ambito del progetto LIFE+ MONTECRISTO 2010, finalizzato al recupero di specie minacciate e degli habitat prioritari su due isole del parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, Pianosa e Montecristo. I dati dei diversi campionamenti sono stati messi a confronto e analizzati statisticamente (p<0,05), in modo da evidenziare se diverse condizioni ambientali e gestionali potevano influenzare i parametri considerati. Tale lavoro è finalizzato ad ottimizzare al meglio la gestione delle capre all’interno di strutture ex situ e garantire ai soggetti ospitati un management nel pieno rispetto del benessere animale. The Montecristo goat (Capra aegagrus hircus) represents the only remaining wild example in Italy and one of the few remaining in the Mediterranean basin. A group of 10 specimens translocated in 2020 to a facility in the Marsiliana State Nature Reserve (GR), managed by the Carabinieri Corps, underwent blood and faecal sampling for a complete blood chemistry profile, identification of infectious pathogens and parasites; similarly, we proceeded with a group housed at the Bioparco di Roma and made up of 10 specimens, descendants of animals translocated in 2010 as part of the LIFE+ MONTECRISTO 2010 project, aimed to recover threatened species and prioritize habitats on two islands of the National park of the Tuscan Archipelago, Pianosa and Montecristo. The data from the different samplings were compared and statistically analysed (p < 0.05) to highlight whether different environmental and management conditions could influence the considered parameters. This work aims to optimize the management of goats within ex situ facilities and ensure that the hosted subjects receive management that fully respects animal welfare.

STUDIO DI AGENTI PATOGENI INFETTIVI E DI ENDOPARASSITI IN DUE POPOLAZIONI DI CAPRA DI MONTECRISTO (CAPRA AEGAGRUS HIRCUS) ALLO STATO LIBERO E IN CAPTIVAZIONE PERMANENTE STUDY OF INFECTIOUS PATHOGENS AND ENDOPARASITES IN TWO POPULATIONS OF MONTECRISTO GOATS (CAPRA AEGAGRUS HIRCUS) IN THE WILD AND IN PERMANENT CAPTIVITY

Patrizia Ponzio
Co-first
2025-01-01

Abstract

La Capra di Montecristo (Capra aegagrus hircus) rappresenta l’unico esempio selvatico residuale vivente in Italia e uno dei pochi nel bacino del Mediterraneo. Un gruppo di 10 esemplari traslocati nel 2020 in una struttura nella Riserva Naturale Statale di Marsiliana (GR), gestita dall’Arma dei Carabinieri, è stato sottoposto a campionamenti ematici e fecali, sui quali sono stati eseguiti un profilo emato-biochimico, nonché la ricerca di eventuali agenti patogeni infettivi e parassitari; analogamente, si è proceduto nei confronti di altro gruppo ospitato presso il Bioparco di Roma e costituito da 10 esemplari discendenti da animali traslocati nel 2011 nell’ambito del progetto LIFE+ MONTECRISTO 2010, finalizzato al recupero di specie minacciate e degli habitat prioritari su due isole del parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, Pianosa e Montecristo. I dati dei diversi campionamenti sono stati messi a confronto e analizzati statisticamente (p<0,05), in modo da evidenziare se diverse condizioni ambientali e gestionali potevano influenzare i parametri considerati. Tale lavoro è finalizzato ad ottimizzare al meglio la gestione delle capre all’interno di strutture ex situ e garantire ai soggetti ospitati un management nel pieno rispetto del benessere animale. The Montecristo goat (Capra aegagrus hircus) represents the only remaining wild example in Italy and one of the few remaining in the Mediterranean basin. A group of 10 specimens translocated in 2020 to a facility in the Marsiliana State Nature Reserve (GR), managed by the Carabinieri Corps, underwent blood and faecal sampling for a complete blood chemistry profile, identification of infectious pathogens and parasites; similarly, we proceeded with a group housed at the Bioparco di Roma and made up of 10 specimens, descendants of animals translocated in 2010 as part of the LIFE+ MONTECRISTO 2010 project, aimed to recover threatened species and prioritize habitats on two islands of the National park of the Tuscan Archipelago, Pianosa and Montecristo. The data from the different samplings were compared and statistically analysed (p < 0.05) to highlight whether different environmental and management conditions could influence the considered parameters. This work aims to optimize the management of goats within ex situ facilities and ensure that the hosted subjects receive management that fully respects animal welfare.
2025
175
2
183
195
https://www.difesa.it/giornalemedicina/rivista/index/26666.html
Capra di Montecristo, traslocazione ex situ, profilo emato-biochimico, agenti infettivi, agenti parassitari, benessere. Montecristo goat, ex situ translocation, blood chemistry profile, infectious agents, parasitic agents, welfare.
Carlo Alberto Minniti; Patrizia Ponzio
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