«Das Bewegende im Klang». Strutture armoniche nella musica post-tonale e dodecafonica di Anton Webern.

Il saggio analizza l’uso degli assi di simmetria e la gestione variabile degli insiemi nella musica post-tonale e dodecafonica di Anton Webern, mostrando come tali principi strutturali emergano ben prima dell’adozione della tecnica seriale. Attraverso l’esame del IV Pezzo op.10 e del II Movimento dell’op. 5, si evidenzia la coerenza tra dimensione orizzontale e verticale ottenuta tramite configurazioni melodiche e accordali speculari. L’attenzione si sposta poi sulle opere dodecafoniche, in particolare sulla Seconda Cantata op. 31, dove simmetria, canone e verticalizzazione delle serie generano piani armonici estremamente coesi ma dinamizzati da sfasamenti e “false simmetrie”. L'analisi mostra come Webern privilegi un equilibrio tra regolarità strutturale e microvariazioni che ne evitano la prevedibilità, contribuendo a definire un modello compositivo che anticipa molte strategie della serialità multiparametrica.