L’articolo analizza l’evoluzione del modello di determinazione della base imponibile nell’attuale scenario internazionale ed europeo, con particolare attenzione al rapporto tra la Global Minimum Tax (Pillar 2), la proposta BEFIT e la nuova risorsa propria europea CORE. Dopo aver ricostruito le origini e gli sviluppi dei progetti OCSE e delle direttive europee, si discutono le conseguenze della ridefinizione del quadro internazionale, soprattutto a seguito del disimpegno degli Stati Uniti, e le prospettive di armonizzazione fiscale in Europa. L’attenzione si concentra sul principio di derivazione dal dato contabile (Fanil) e sulle sue implicazioni in termini di semplificazione, competitività e qualità dell’informazione contabile. Infine, viene esaminata la posizione dell’ordinamento italiano, caratterizzato dal modello della “derivazione rafforzata”, e le prospettive evolutive legate alla legge delega n. 111/2023. The article analyses the evolution of the corporate tax base determination model in the current international and European context, with a particular focus on the relationship between the Global Minimum Tax (Pillar 2), the BEFIT proposal, and the new EU own resource CORE. After tracing the origins and developments of the OECD projects and EU directives, the paper discusses the consequences of the “redefinition” of the international framework, especially following the disengagement of t

Il modello di determinazione della base imponibile: dall’imposizione minima globale (Pillar 2) alle prospettive europee (BEFIT e CORE). Spunti e prospettive (anche) per il legislatore nazionale.

GRANDINETTI MARIO
2025-01-01

Abstract

L’articolo analizza l’evoluzione del modello di determinazione della base imponibile nell’attuale scenario internazionale ed europeo, con particolare attenzione al rapporto tra la Global Minimum Tax (Pillar 2), la proposta BEFIT e la nuova risorsa propria europea CORE. Dopo aver ricostruito le origini e gli sviluppi dei progetti OCSE e delle direttive europee, si discutono le conseguenze della ridefinizione del quadro internazionale, soprattutto a seguito del disimpegno degli Stati Uniti, e le prospettive di armonizzazione fiscale in Europa. L’attenzione si concentra sul principio di derivazione dal dato contabile (Fanil) e sulle sue implicazioni in termini di semplificazione, competitività e qualità dell’informazione contabile. Infine, viene esaminata la posizione dell’ordinamento italiano, caratterizzato dal modello della “derivazione rafforzata”, e le prospettive evolutive legate alla legge delega n. 111/2023. The article analyses the evolution of the corporate tax base determination model in the current international and European context, with a particular focus on the relationship between the Global Minimum Tax (Pillar 2), the BEFIT proposal, and the new EU own resource CORE. After tracing the origins and developments of the OECD projects and EU directives, the paper discusses the consequences of the “redefinition” of the international framework, especially following the disengagement of t
2025
2
63
114
imposizione minima globale, armonizzazione europea, legge delega, riforma fiscale, derivazione
GRANDINETTI MARIO
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