Shanghai-Hong-Kong: fenomeni divistici a confronto

A pochi mesi di distanza dalla prima proiezione mondiale, il cinema giunge in Cina, e precisamente a Shanghai, dove l’11 agosto 1896 presso i giardini Xu viene proposto il film L’Uscita dalle Officine Lumière (La Sortie de l’usine Lumière à Lyon, f.lli Lumière, 1895). Lo spettacolo d’ombre occidentali, non era, però, del tutto sconosciuto in Cina, dove il teatro d’ombre nelle sue varie declinazioni aveva costituito una delle forme di intrattenimento principali fin dalla dinastia dei Song settentrionali (960-1127) e di cui offre un assaggio il film Vivere! (Huo zhe, Zhang Yimou, 1994) nella sequenza della casa da tè. Bisognerà, però, attendere fino al 1905 per vedere realizzato il primo cortometraggio cinese, Dingjun Mountain (Dingjun shan), di cui sono sopravvissute solo tre scene. L’episodio è tratto dal romanzo Romanzo dei tre regni (San guo zhi yanyi), realizzato su pellicola tedesca dal proprietario dello studio fotografico Fengtai di Pechino, Ren Jingfeng.