Semiotiche al cinema si presenta come un esercizio prospettico riguardante una serie di personalità significative, da Charles S. Peirce a Umberto Eco, da Vladimir Propp a Jurij Lotman. Gli studiosi coinvolti nel volume hanno esposto le diverse teorie immaginando che quei maestri siano andati a vedere un determinato film. Ne è risultato un esame dei problemi della semiotica attraverso il film, inteso sia come testo sia come opera, vale a dire come complesso significativo unitario ma anche come rappresentante di una poetica, dove le tecniche e gli stili si incrociano inevitabilmente con le visioni del mondo e le ideologie. Andare a vedere un film con un metodo quanto assomiglia ad apprendere un metodo guardando un film? Questo libro vorrebbe costituire un punto di partenza da presentare agli studenti e ai lettori non soltanto come una utile serie di esercizi di simulazione ma anche come un avviamento alla semiotica col cinema e del cinema, testimoniando la varietà e l’identità di una regione del sapere che dovrebbe svilupparsi – come osservava il grande Roman Jakobson – in modo sia induttivo sia deduttivo
Calcolo dei fatti possibili. Jorge Luis Prieto, Travis Bickle e l’angelo della storia
VALLE, ANDREA
2006-01-01
Abstract
Semiotiche al cinema si presenta come un esercizio prospettico riguardante una serie di personalità significative, da Charles S. Peirce a Umberto Eco, da Vladimir Propp a Jurij Lotman. Gli studiosi coinvolti nel volume hanno esposto le diverse teorie immaginando che quei maestri siano andati a vedere un determinato film. Ne è risultato un esame dei problemi della semiotica attraverso il film, inteso sia come testo sia come opera, vale a dire come complesso significativo unitario ma anche come rappresentante di una poetica, dove le tecniche e gli stili si incrociano inevitabilmente con le visioni del mondo e le ideologie. Andare a vedere un film con un metodo quanto assomiglia ad apprendere un metodo guardando un film? Questo libro vorrebbe costituire un punto di partenza da presentare agli studenti e ai lettori non soltanto come una utile serie di esercizi di simulazione ma anche come un avviamento alla semiotica col cinema e del cinema, testimoniando la varietà e l’identità di una regione del sapere che dovrebbe svilupparsi – come osservava il grande Roman Jakobson – in modo sia induttivo sia deduttivoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.