Un riflessione parallela sui grandi libri di Imre Kertész allusivi alla propria esperienza di deportato (soprattutto "Vita e destino") e sulla ricreazione letteraria del mondo dei lager da parte di Helga Schneider, testimone della tragedia nazista.
Vite segnate e drammi rivissuti: Imre Kertész e Helga Schneider
SENSI, Claudio
2005-01-01
Abstract
Un riflessione parallela sui grandi libri di Imre Kertész allusivi alla propria esperienza di deportato (soprattutto "Vita e destino") e sulla ricreazione letteraria del mondo dei lager da parte di Helga Schneider, testimone della tragedia nazista.File in questo prodotto:
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