La mortalità si sta concentrando alle età senili e avanzate, per cui la sua evoluzione futura sarà condizionata dalle tendenze in atto nell'ultima fase della vita. A queste età, come a quelle già giovanili e adulte, il genere, la condizione sociale e la residenza sono tra i più evidenti fattori di mortalità differenziale il cui effetto è quello di innescare nell'attuale riforma pensionistica un prcesso redistributivo a favore di quanti beneficiano di una mortalità più bassa.
La mortalità differenziale: un fattore demografico di cui la riforma del sistema previdenziale non tiene conto adeguatamente
MACCHERONI, Carlo Giorgio
2006-01-01
Abstract
La mortalità si sta concentrando alle età senili e avanzate, per cui la sua evoluzione futura sarà condizionata dalle tendenze in atto nell'ultima fase della vita. A queste età, come a quelle già giovanili e adulte, il genere, la condizione sociale e la residenza sono tra i più evidenti fattori di mortalità differenziale il cui effetto è quello di innescare nell'attuale riforma pensionistica un prcesso redistributivo a favore di quanti beneficiano di una mortalità più bassa.File in questo prodotto:
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