A metà degli anni ’90 si è diffusa nelle scienze sociali la modellistica ad agenti, con capacità di azione e interazione, in particolare grazie alla comparsa di Swarm (www.swarm.org) e del protocollo che propone. In parallelo, si sono diffusi i dubbi sulla plausibilità dei modelli neurali artificiali per gli agenti. Ora è il momento di considerare soprattutto una sintesi tra reti neurali e modelli ad agenti. Qui si propongono elementi per questa sintesi, con un esempio fondato sulla metafora dei camaleonti e con la proposta dell’uso del protocollo di Swarm all’interno di Python (www.python.org), potente strumento di programmazione relativamente facile da apprendere, con SLAPP (Swarm Like Agent Protocol in Python).
Modelli di simulazione con agenti intelligenti: il sorprendente mondo dei camaleonti
TERNA, Pietro;
2007-01-01
Abstract
A metà degli anni ’90 si è diffusa nelle scienze sociali la modellistica ad agenti, con capacità di azione e interazione, in particolare grazie alla comparsa di Swarm (www.swarm.org) e del protocollo che propone. In parallelo, si sono diffusi i dubbi sulla plausibilità dei modelli neurali artificiali per gli agenti. Ora è il momento di considerare soprattutto una sintesi tra reti neurali e modelli ad agenti. Qui si propongono elementi per questa sintesi, con un esempio fondato sulla metafora dei camaleonti e con la proposta dell’uso del protocollo di Swarm all’interno di Python (www.python.org), potente strumento di programmazione relativamente facile da apprendere, con SLAPP (Swarm Like Agent Protocol in Python).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



