1. Premessa. 2. La deroga al segreto investigativo. 3. Circolazione dei materiali istruttori e tutela degli interessati: verso una tutela inibitoria. 4. (segue) illegittimità dell’istruttoria e invalidità dell’atto di accertamento. 5. (segue) i vizi: in particolare la violazione del segreto investigativo e le irregolarità della trasmissione. 6. Un caso particolare: le intercettazioni telefoniche e ambientali. 7. Circolazione del materiale probatorio e principio del contraddittorio. 8. L’utilizzazione dei verbali di dichiarazioni di terzi tra parità delle armi e diritto di azione (cenni). 9. L’effetto del giudicato: le contraddizioni dell’art. 654 c.p.p. e delle sue interpretazioni 10. L’effetto probatorio “libero” delle sentenze penali.
La circolazione dei materiali istruttori dal procedimento penale a quello tributario
MARCHESELLI, Alberto
2009-01-01
Abstract
1. Premessa. 2. La deroga al segreto investigativo. 3. Circolazione dei materiali istruttori e tutela degli interessati: verso una tutela inibitoria. 4. (segue) illegittimità dell’istruttoria e invalidità dell’atto di accertamento. 5. (segue) i vizi: in particolare la violazione del segreto investigativo e le irregolarità della trasmissione. 6. Un caso particolare: le intercettazioni telefoniche e ambientali. 7. Circolazione del materiale probatorio e principio del contraddittorio. 8. L’utilizzazione dei verbali di dichiarazioni di terzi tra parità delle armi e diritto di azione (cenni). 9. L’effetto del giudicato: le contraddizioni dell’art. 654 c.p.p. e delle sue interpretazioni 10. L’effetto probatorio “libero” delle sentenze penali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.