Numerose testimonianze, più o meno leggendarie, riguardanti la presenza e l’impiego della camelia nei tempi lontani, sono rinvenibili nei territori asiatici d’origine e sono spesso legate alla religione buddista, taoista e al confucianesimo; molteplici sono, inoltre, le rappresentazioni che interessano questa specie. In Occidente, la bellezza della camelia rimase per lo più sconosciuta fino al XVIII secolo. Da allora, la sua diffusione nel mondo si accompagnò anche ad una notevole ricchezza dal punto di vista iconografico.

La camelia tra arte, letteratura e miti

SCARIOT, VALENTINA;ACCATI, Elena
2006-01-01

Abstract

Numerose testimonianze, più o meno leggendarie, riguardanti la presenza e l’impiego della camelia nei tempi lontani, sono rinvenibili nei territori asiatici d’origine e sono spesso legate alla religione buddista, taoista e al confucianesimo; molteplici sono, inoltre, le rappresentazioni che interessano questa specie. In Occidente, la bellezza della camelia rimase per lo più sconosciuta fino al XVIII secolo. Da allora, la sua diffusione nel mondo si accompagnò anche ad una notevole ricchezza dal punto di vista iconografico.
2006
Le Antiche Camelie dei Rovelli.
Edizioni Grossi
I
149
156
9788889751077
Piante ornamentali; Acidofile; Camellia japonica
V. SCARIOT; E. ACCATI
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