Si analizzano le situazioni della nullità del negozio giuridico (in quanto contrario ai buoni costumi e/o all’ordine pubblico) in cui non è consentita la ripetizione di quanto era stato prestato da una parte all’altra. E’ messa in risalto la diversità fondamentale tra gli ordinamenti occidentali, in cui vige il principio ‘soluti retentio’, e il diritto civile russo, ove le prestazioni delle parti vengono confiscate in favore dello Stato. Una particolare attenzione è prestata alle terminologie giuridiche nel campo ed agli aspetti comparativi linguistici e giuridici del problema.
Irripetibilità dell’indebito e confisca nei negozi giuridici invalidi
TUZOV, Daniil
2008-01-01
Abstract
Si analizzano le situazioni della nullità del negozio giuridico (in quanto contrario ai buoni costumi e/o all’ordine pubblico) in cui non è consentita la ripetizione di quanto era stato prestato da una parte all’altra. E’ messa in risalto la diversità fondamentale tra gli ordinamenti occidentali, in cui vige il principio ‘soluti retentio’, e il diritto civile russo, ove le prestazioni delle parti vengono confiscate in favore dello Stato. Una particolare attenzione è prestata alle terminologie giuridiche nel campo ed agli aspetti comparativi linguistici e giuridici del problema.File in questo prodotto:
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