Con la circolare n. 19/E del 2010, l’Agenzia delle entrate recepisce i principi statuiti dalle Sezioni Unite della Corte di cassazione in materia di studi di settore, secondo cui gli Uffici vengono invitati ad abbandonare le liti in cui il contraddittorio non sia stato attuato. L’Amministrazione, tuttavia, fa notare che il difetto di contraddittorio non può essere rilevato d’Ufficio, ma deve essere oggetto di una specifica eccezione deducibile unicamente in primo grado.
L’Agenzia delle entrate abbandona le liti sugli studi di settore non precedute dal contraddittorio
MARCHESELLI, Alberto
2010-01-01
Abstract
Con la circolare n. 19/E del 2010, l’Agenzia delle entrate recepisce i principi statuiti dalle Sezioni Unite della Corte di cassazione in materia di studi di settore, secondo cui gli Uffici vengono invitati ad abbandonare le liti in cui il contraddittorio non sia stato attuato. L’Amministrazione, tuttavia, fa notare che il difetto di contraddittorio non può essere rilevato d’Ufficio, ma deve essere oggetto di una specifica eccezione deducibile unicamente in primo grado.File in questo prodotto:
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