Dopo una breve descrizione delle specie che hanno rivestito un ruolo fondamentale nel processo di ibridazione (attualmente si possono annoverare più di 20.000 cultivar) e che hanno svolto un ruolo di rilievo nell’ottenimento degli ibridi presenti nel Parco Burcina (Rhododendron arboreum, R. catawbiense, R. caucasicum, R. formosum, R. maximum e R. ponticum appartenenti alla sezione Pontica e R. edgeworthii della sezione Rhododendron, viene ripercorsa la storia del miglioramento genetico fino ai giorni nostri, illustrando le moderne tecniche oggi a disposizione per la costituzione di nuove cultivar.

L’ottenimento di nuove cultivar di rododendro

SCARIOT, VALENTINA;CASER, Matteo
2008-01-01

Abstract

Dopo una breve descrizione delle specie che hanno rivestito un ruolo fondamentale nel processo di ibridazione (attualmente si possono annoverare più di 20.000 cultivar) e che hanno svolto un ruolo di rilievo nell’ottenimento degli ibridi presenti nel Parco Burcina (Rhododendron arboreum, R. catawbiense, R. caucasicum, R. formosum, R. maximum e R. ponticum appartenenti alla sezione Pontica e R. edgeworthii della sezione Rhododendron, viene ripercorsa la storia del miglioramento genetico fino ai giorni nostri, illustrando le moderne tecniche oggi a disposizione per la costituzione di nuove cultivar.
2008
La Valle dei Rododendri: studio e salvaguardia della collezione della Riserva naturale speciale Parco Burcina Felice Piacenza
Edizioni Grossi
35
41
9788889751145
Piante ornamentali; Acidofile; Rhododendron; Miglioramento genetico
V. SCARIOT; M. CASER
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/45157
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact