La leucemia mieloide cronica (LMC) rappresenta il 10-15% di tutte le leucemie. Origina dalla trasformazione neoplastica di una cellula staminale pluripotente ed è caratterizzata dalla tipica presenza del cromosoma Philadelfia e/o dal riarrangiamento molecolare BCR/ABL. L'incidenza annua della LMC è di 1-2 casi ogni 100.000 abitanti, con una frequenza lievemente superiore nel sesso maschile. La LMC può coplire a tutte le età: è di eccezionale riscontro nei primi anni di vita mentre il picco di maggiore incidenza si ha tra i 40-60 anni. La LMC è tipicamente una malattia multifasica: ad una fase cronica segue ineluttabile una fase blastica. Come per la maggior parte delle neoplasie umane, l'eziologia non è definita. Non sono emerse prove a favore di un'ereditarietàd della malattia. Tra i vari fattori eziologici chiamati in causa, solo le radiazioni ionizzanti hanno un comprovato effetto leucemico.
LEUCEMIA MIELOIDE CRONICA (Sindromi Mieloproliferative Crioniche)
AGLIETTA, Massimo;
2000-01-01
Abstract
La leucemia mieloide cronica (LMC) rappresenta il 10-15% di tutte le leucemie. Origina dalla trasformazione neoplastica di una cellula staminale pluripotente ed è caratterizzata dalla tipica presenza del cromosoma Philadelfia e/o dal riarrangiamento molecolare BCR/ABL. L'incidenza annua della LMC è di 1-2 casi ogni 100.000 abitanti, con una frequenza lievemente superiore nel sesso maschile. La LMC può coplire a tutte le età: è di eccezionale riscontro nei primi anni di vita mentre il picco di maggiore incidenza si ha tra i 40-60 anni. La LMC è tipicamente una malattia multifasica: ad una fase cronica segue ineluttabile una fase blastica. Come per la maggior parte delle neoplasie umane, l'eziologia non è definita. Non sono emerse prove a favore di un'ereditarietàd della malattia. Tra i vari fattori eziologici chiamati in causa, solo le radiazioni ionizzanti hanno un comprovato effetto leucemico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.