A seguito della riforma del diritto societario effettuata con i D.Lgs. n. 5 e 6 del 17 gennaio 2003, l’a. esamina le norme di carattere processuale, illustrando il contenuto della disciplina transitoria prevista dalle citate norme. In particolare l’a. si occupa della transizione verso il nuovo processo societario, profondamente diverso dal modello attualmente vigente per le generalità delle controversie, in quanto nelle cause societarie l'entrata in scena del giudice avviene solo dopo la conclusione di una fase introduttiva in cui le parti si scambiano direttamente tra loro citazioni, comparse di risposta ed eventuali repliche. Inoltre l’a. esamina i temi proposti dall'avvicendamento normativo in materia di arbitrato societario nonché il procedimento di impugnazione delle delibere assembleari e quello di denuncia di gravi irregolarità nella gestione. [DoGi] SOMMARIO: 1. Premessa. - 2. Processo. 2.1. La regola dell’applicabilità del nuovo rito solo alle nuove pendenze. - 2.2. L’eccezione delle norme sul procedimento cautelare lite pendente. - 2.3. La trattazione congiunta di cause di vecchio e di nuovo rito. - 2.4. Gli errori nella scelta tra vecchio e nuovo rito: la sorte dei procedimenti instaurati citando il convenuto a udienza fissa. - 2.5. (Segue): ...il passaggio al rito speciale societario. - 3. Arbitrato. 3.1. Le modifiche statutarie relative a clausole compromissorie: le cooperative. - 3.2. (Segue): ... le società di capitali. - 3.3. (Segue): ... le società di persone. - 3.4. (Segue): ... e gli effetti del mancato adeguamento. - 3.5. Il processo arbitrale. - 4. Impugnazione delle delibere assembleari. - 5. Procedimento ex art. 2409 c. c. 5.1. La denuncia di gravi irregolarità nella gestione: la cessazione della materia del contendere. - 5.2. (Segue): ... i subprocedimenti di autorizzazione a compiere atti eccedenti l’ordinaria amministrazione e di liquidazione dei compensi dell’amministratore giudiziario. - 5.3. (Segue): ... il regime transitorio del controllo giudiziario delle società cooperative.
La riforma del diritto societario e la disciplina transitoria delle norme processuali
DALMOTTO, Eugenio
2004-01-01
Abstract
A seguito della riforma del diritto societario effettuata con i D.Lgs. n. 5 e 6 del 17 gennaio 2003, l’a. esamina le norme di carattere processuale, illustrando il contenuto della disciplina transitoria prevista dalle citate norme. In particolare l’a. si occupa della transizione verso il nuovo processo societario, profondamente diverso dal modello attualmente vigente per le generalità delle controversie, in quanto nelle cause societarie l'entrata in scena del giudice avviene solo dopo la conclusione di una fase introduttiva in cui le parti si scambiano direttamente tra loro citazioni, comparse di risposta ed eventuali repliche. Inoltre l’a. esamina i temi proposti dall'avvicendamento normativo in materia di arbitrato societario nonché il procedimento di impugnazione delle delibere assembleari e quello di denuncia di gravi irregolarità nella gestione. [DoGi] SOMMARIO: 1. Premessa. - 2. Processo. 2.1. La regola dell’applicabilità del nuovo rito solo alle nuove pendenze. - 2.2. L’eccezione delle norme sul procedimento cautelare lite pendente. - 2.3. La trattazione congiunta di cause di vecchio e di nuovo rito. - 2.4. Gli errori nella scelta tra vecchio e nuovo rito: la sorte dei procedimenti instaurati citando il convenuto a udienza fissa. - 2.5. (Segue): ...il passaggio al rito speciale societario. - 3. Arbitrato. 3.1. Le modifiche statutarie relative a clausole compromissorie: le cooperative. - 3.2. (Segue): ... le società di capitali. - 3.3. (Segue): ... le società di persone. - 3.4. (Segue): ... e gli effetti del mancato adeguamento. - 3.5. Il processo arbitrale. - 4. Impugnazione delle delibere assembleari. - 5. Procedimento ex art. 2409 c. c. 5.1. La denuncia di gravi irregolarità nella gestione: la cessazione della materia del contendere. - 5.2. (Segue): ... i subprocedimenti di autorizzazione a compiere atti eccedenti l’ordinaria amministrazione e di liquidazione dei compensi dell’amministratore giudiziario. - 5.3. (Segue): ... il regime transitorio del controllo giudiziario delle società cooperative.
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