Scopo del presente lavoro è stata l’analisi della variabilità isoenzimatica presente in 59 accessioni di fagiolo comune (Phaseolus vulgaris L.), conservate nella collezione del DI.VA.P.R.A. La separazione delle varianti isoenzimatiche è avvenuta mediante elettroforesi orizzontale su gel di amido. Sono stati studiati 23 sistemi isoenzimatici, 9 dei quali hanno presentato almeno due varianti elettroforetiche. In totale, sono risultati polimorfici 10 loci sui 34 analizzati (pari a circa il 29%). La variabilità genetica totale è risultata pari a 0,126: trattandosi di una specie prevalentemente autogama, la componente intra-accessioni (0,013) ha presentato un valore inferiore a quello tra accessioni (0,113). Solamente 15 accessioni hanno potuto essere caratterizzate in maniera univoca mediante il loro pattern isoenzimatico, mentre 35 accessioni hanno presentato la configurazione di tipo standard. L’analisi delle distanze genetiche ha consentito la separazione delle accessioni in due raggruppamenti, presumibilmente corrispondenti ai centri di domesticazione della specie.
Variabilità isoenzimatica in fagiolo comune (Phaseolus vulgaris L.)
BELLETTI, Piero;
1995-01-01
Abstract
Scopo del presente lavoro è stata l’analisi della variabilità isoenzimatica presente in 59 accessioni di fagiolo comune (Phaseolus vulgaris L.), conservate nella collezione del DI.VA.P.R.A. La separazione delle varianti isoenzimatiche è avvenuta mediante elettroforesi orizzontale su gel di amido. Sono stati studiati 23 sistemi isoenzimatici, 9 dei quali hanno presentato almeno due varianti elettroforetiche. In totale, sono risultati polimorfici 10 loci sui 34 analizzati (pari a circa il 29%). La variabilità genetica totale è risultata pari a 0,126: trattandosi di una specie prevalentemente autogama, la componente intra-accessioni (0,013) ha presentato un valore inferiore a quello tra accessioni (0,113). Solamente 15 accessioni hanno potuto essere caratterizzate in maniera univoca mediante il loro pattern isoenzimatico, mentre 35 accessioni hanno presentato la configurazione di tipo standard. L’analisi delle distanze genetiche ha consentito la separazione delle accessioni in due raggruppamenti, presumibilmente corrispondenti ai centri di domesticazione della specie.
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