Con riferimento ad un ambiente climatico (Baraggia Vercellese) caratterizzato da elevata variabilità delle piogge estive, sia per entità globale che per distribuzione temporale, sono riportati i risultati di un’indagine mirante ad esaminare l’influenza esercitata dalle modalità di erogazione dell’acqua irrigua (turnata o “a domanda”) sulle perdite per percolazione. Utilizzando un modello di simulazione numerica basato sul bilancio idrico dello strato utile sono stati stimati, per una coltura di mais, i fabbisogni netti frequenziali di acqua irrigua e quindi i volumi stagionali da utilizzare nell’irrigazione turnata. Successivamente, sulla base di parametri idropedologici e di dati meteorologici rilevati al campo sperimentale di Vigellio, sono state valutate, per la durata del ciclo colturale del mais e per il settennio 1978-1984, sia l’evoluzione del contenuto idrico dello strato utile che le perdite per percolazione nel caso dell’irrigazione “a domanda” e nel caso dell’irrigazione turnata. I risultati delle indagini svolte forniscono utili indicazioni al fine di individuare modalità ottimali di erogazione dell’acqua irrigua.
Applicazione di un modello di simulazione numerica alla valutazione dei fabbisogni idrici e delle modalità di erogazione dell'acqua negli impianti irrigui collettivi
MERLO, Carlo;ALLAVENA, Lorenzo
1991-01-01
Abstract
Con riferimento ad un ambiente climatico (Baraggia Vercellese) caratterizzato da elevata variabilità delle piogge estive, sia per entità globale che per distribuzione temporale, sono riportati i risultati di un’indagine mirante ad esaminare l’influenza esercitata dalle modalità di erogazione dell’acqua irrigua (turnata o “a domanda”) sulle perdite per percolazione. Utilizzando un modello di simulazione numerica basato sul bilancio idrico dello strato utile sono stati stimati, per una coltura di mais, i fabbisogni netti frequenziali di acqua irrigua e quindi i volumi stagionali da utilizzare nell’irrigazione turnata. Successivamente, sulla base di parametri idropedologici e di dati meteorologici rilevati al campo sperimentale di Vigellio, sono state valutate, per la durata del ciclo colturale del mais e per il settennio 1978-1984, sia l’evoluzione del contenuto idrico dello strato utile che le perdite per percolazione nel caso dell’irrigazione “a domanda” e nel caso dell’irrigazione turnata. I risultati delle indagini svolte forniscono utili indicazioni al fine di individuare modalità ottimali di erogazione dell’acqua irrigua.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.