La spesa farmaceutica pubblica, in questi ultimi anni, ha evidenziato una costante netta tendenza all’aumento sotto la spinta di due fattori principali: l’introduzione di farmaci innovativi sempre più costosi, frutto per lo più delle biotecnologie, e l’espansione delle prescrizioni in alcuni ambiti terapeutici, come il cardiovascolare, il gastrointestinale, il sistema nervoso centrale e i disturbi psichiatrici maggiori. L’incremento della spesa farmaceutica pubblica ha riguardato sia la quota della convenzionata territoriale, sia la quota della non convenzionata, che comprende i farmaci ospedalieri e quelli della distribuzione diretta. Nel 2005 la spesa farmaceutica netta totale a carico del SSN è stata di 15.073 milioni di euro, pari al 17,1% del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) stanziato per l’anno, con uno sfondamento di 962 milioni di euro (+1,1%) rispetto al tetto programmato del 16%. La spesa farmaceutica convenzionata e la non convenzionata hanno prodotto uno sfondamento rispettivamente di 382 milioni di euro (+0,4%) e di 580 milioni di euro (+0,7%).
Lo sfondamento nazionale e regionale della spesa farmaceutica pubblica nel 2005
EANDI, Mario
2006-01-01
Abstract
La spesa farmaceutica pubblica, in questi ultimi anni, ha evidenziato una costante netta tendenza all’aumento sotto la spinta di due fattori principali: l’introduzione di farmaci innovativi sempre più costosi, frutto per lo più delle biotecnologie, e l’espansione delle prescrizioni in alcuni ambiti terapeutici, come il cardiovascolare, il gastrointestinale, il sistema nervoso centrale e i disturbi psichiatrici maggiori. L’incremento della spesa farmaceutica pubblica ha riguardato sia la quota della convenzionata territoriale, sia la quota della non convenzionata, che comprende i farmaci ospedalieri e quelli della distribuzione diretta. Nel 2005 la spesa farmaceutica netta totale a carico del SSN è stata di 15.073 milioni di euro, pari al 17,1% del Fondo Sanitario Nazionale (FSN) stanziato per l’anno, con uno sfondamento di 962 milioni di euro (+1,1%) rispetto al tetto programmato del 16%. La spesa farmaceutica convenzionata e la non convenzionata hanno prodotto uno sfondamento rispettivamente di 382 milioni di euro (+0,4%) e di 580 milioni di euro (+0,7%).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.