L’articolo descrive tre casi in cui un farmaco “equivalente” è prescritto a: un paziente in trattamento con lansoprazolo, un uomo con infarto miocardico acuto ed un giovane uomo affetto da epilessia. Questi casi sono emblematici nel rappresentare i dubbi ed i problemi che i medici devono affrontare nella scelta del generico al posto del farmaco di marca. L’autore esamina non solo gli aspetti clinici, legislativi ed economici della prescrizione di generici nel contesto italiano, ma anche le domande che i pazienti possono porre quando si prescrive loro un generico.

La prescrizione e l’uso dei farmaci “equivalenti”

EANDI, Mario
2007-01-01

Abstract

L’articolo descrive tre casi in cui un farmaco “equivalente” è prescritto a: un paziente in trattamento con lansoprazolo, un uomo con infarto miocardico acuto ed un giovane uomo affetto da epilessia. Questi casi sono emblematici nel rappresentare i dubbi ed i problemi che i medici devono affrontare nella scelta del generico al posto del farmaco di marca. L’autore esamina non solo gli aspetti clinici, legislativi ed economici della prescrizione di generici nel contesto italiano, ma anche le domande che i pazienti possono porre quando si prescrive loro un generico.
2007
1
69
87
www.edizioniseed.it
farmaci generici; efficacia terapeutica; prescrizione
Mario Eandi
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