Indagine sul modello greco impiegato dall'umanista Ambrogio Traversari (1386-1439) per tradurre la prima omelia De statuis di Giovanni Crisostomo. In seguito ad un accurato confronto fra versione latina e testo greco si conclude che per la traduzione dello scritto crisostomico il Traversari non si servì del cod. Vat. Barb. gr. 528, utilizzato, invece, per latinizzare i Sermoni di Efrem Siro.

Ambrogio Traversari e la traduzione della prima omelia De statuis di Giovanni Crisostomo

VARALDA, PAOLO
2005-01-01

Abstract

Indagine sul modello greco impiegato dall'umanista Ambrogio Traversari (1386-1439) per tradurre la prima omelia De statuis di Giovanni Crisostomo. In seguito ad un accurato confronto fra versione latina e testo greco si conclude che per la traduzione dello scritto crisostomico il Traversari non si servì del cod. Vat. Barb. gr. 528, utilizzato, invece, per latinizzare i Sermoni di Efrem Siro.
2005
16-17, t. II
481
494
Paolo Varalda
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