Ricollegandosi ad alcuni orientamenti presenti nella ricerca recente sul convenzionalismo di Poincaré, il saggio si sofferma sullo sfondo storico-filosofico e sulle implicazioni teoriche della rielaborazione, da parte del convenzionalismo di Poincaré, dei temi cruciali dell'a priori e della sintesi ereditati sia dalla filosofia kantiana sia dalle filosofie neocriticiste, e riletti alla luce dei profondi mutamenti intervenuti nella matematica del XIX secolo con l'affermarsi delle geometrie non-euclidee.

Henri Poincaré, il kantismo e l’a priori matematico

FERRARI, Massimo
2006-01-01

Abstract

Ricollegandosi ad alcuni orientamenti presenti nella ricerca recente sul convenzionalismo di Poincaré, il saggio si sofferma sullo sfondo storico-filosofico e sulle implicazioni teoriche della rielaborazione, da parte del convenzionalismo di Poincaré, dei temi cruciali dell'a priori e della sintesi ereditati sia dalla filosofia kantiana sia dalle filosofie neocriticiste, e riletti alla luce dei profondi mutamenti intervenuti nella matematica del XIX secolo con l'affermarsi delle geometrie non-euclidee.
2006
XVI n. 2
137
154
Poincaré convenzionalismo a priori geometria Kant neokantismo
M. FERRARI
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