Sotto l’apparente linearità delle soluzioni adottate dalla giurisprudenza, in tema di estensione del giudicato favorevole ai coobbligati tributari solidali, si celano alcune questioni di notevole spessore, pratico e teorico. In particolare, se il fondamento dell’estensione del giudicato favorevole ex art. 1306 c.c. è la necessità di applicare in modo uniforme il trattamento tributario quando vi sia identità o unicità del presupposto e pluralità di soggetti, la soluzione che si fonda sulla norma civilistica è insoddisfacente perché non risolve problematiche analoghe. Tutt’altro che agevole è anche il tentativo di eliminare tali disparità di trattamento facendo ricorso all’autotutela amministrativa.
Limiti all’estensione del giudicato favorevole e potere di autotutela, nota a Cass., sez. trib., 14 novembre 2003, n. 17219
MARCHESELLI, Alberto
2004-01-01
Abstract
Sotto l’apparente linearità delle soluzioni adottate dalla giurisprudenza, in tema di estensione del giudicato favorevole ai coobbligati tributari solidali, si celano alcune questioni di notevole spessore, pratico e teorico. In particolare, se il fondamento dell’estensione del giudicato favorevole ex art. 1306 c.c. è la necessità di applicare in modo uniforme il trattamento tributario quando vi sia identità o unicità del presupposto e pluralità di soggetti, la soluzione che si fonda sulla norma civilistica è insoddisfacente perché non risolve problematiche analoghe. Tutt’altro che agevole è anche il tentativo di eliminare tali disparità di trattamento facendo ricorso all’autotutela amministrativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.