Con la recente sentenza 21953/2007 la Cassazione è tornata sul tema della ripartizione degli oneri di contestazione, allegazione e prova, nel processo tributario, rispetto al tema della esistenza o inesistenza delle operazioni IVA, ai fini della detrazione della relativa imposta. La questione (e la via argomentativa scelta dalla Corte) sono alquanto interessanti, non solo rispetto alla questione affrontata (che pure è di rilevanza pratica notevole), ma più in generale, sottendendo il governo di alcuni profili cardinali del governo del processo, da un lato, e rilevando forse anche come indicazione di linee di tendenza attuali della giurisdizione in genere.
Riparto dell’onere della prova in tema di fatture relative ad operazioni ritenute inesistenti, nota a Cass., sez. trib., 19 ottobre 2007, n. 21953
MARCHESELLI, Alberto
2008-01-01
Abstract
Con la recente sentenza 21953/2007 la Cassazione è tornata sul tema della ripartizione degli oneri di contestazione, allegazione e prova, nel processo tributario, rispetto al tema della esistenza o inesistenza delle operazioni IVA, ai fini della detrazione della relativa imposta. La questione (e la via argomentativa scelta dalla Corte) sono alquanto interessanti, non solo rispetto alla questione affrontata (che pure è di rilevanza pratica notevole), ma più in generale, sottendendo il governo di alcuni profili cardinali del governo del processo, da un lato, e rilevando forse anche come indicazione di linee di tendenza attuali della giurisdizione in genere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.