Una scuola al servizio della società oppure una scuola al servizio del bambino? Di quali esigenza essa deve farsi portavoce e quali valori riconsiderare? In breve, è da preferirsi un bambino che sa tutto o un bambino che gioca con tutto? Sono alcune riflessioni proposte in questo libro, nel quale la scuola vuole solo essere un pretesto per introsurre la nuova visione psicopedagogica che abbia come fine dell'educazione non solo l'istruzione, ma la serenità del bambino prima e dell'uomo poi.
Il bambino nel disegno. Una classe allo specchio.
QUAGLIA, Rocco;LONGOBARDI, CLAUDIO;
1996-01-01
Abstract
Una scuola al servizio della società oppure una scuola al servizio del bambino? Di quali esigenza essa deve farsi portavoce e quali valori riconsiderare? In breve, è da preferirsi un bambino che sa tutto o un bambino che gioca con tutto? Sono alcune riflessioni proposte in questo libro, nel quale la scuola vuole solo essere un pretesto per introsurre la nuova visione psicopedagogica che abbia come fine dell'educazione non solo l'istruzione, ma la serenità del bambino prima e dell'uomo poi.File in questo prodotto:
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