L’ordinanza in rassegna esamina due problemi di rilevante portata pratica. Il primo è quale rilievo assumano gli esiti del giudizio di comparazione tra circostanze aggravanti e attenuanti, ai fini dei divieti di concessione di benefici penitenziari per ipotesi di reato aggravate. Il secondo è quali siano i parametri di valutazione della pericolosità sociale da tenere in conto nella valutazione sulla concedibilità di misure alternative alla detenzione
Misure alternative e pericolosità sociale.(Trib., Sorv. Torino, 27 novembre 2007)
MARCHESELLI, Alberto
2007-01-01
Abstract
L’ordinanza in rassegna esamina due problemi di rilevante portata pratica. Il primo è quale rilievo assumano gli esiti del giudizio di comparazione tra circostanze aggravanti e attenuanti, ai fini dei divieti di concessione di benefici penitenziari per ipotesi di reato aggravate. Il secondo è quali siano i parametri di valutazione della pericolosità sociale da tenere in conto nella valutazione sulla concedibilità di misure alternative alla detenzioneFile in questo prodotto:
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