La particolare propensione alla recidiva del soggetto autore di crimini attinenti la sfera sessuale (e, in particolare, la pedofilia) determina la necessità di una valutazione estremamente rigorosa delle istanze di misure alternative alla detenzione, che nella ordinanza in rassegna del Tribunale di Sorveglianza di Torino non vengono ritenute concedibili in assenza di misure che elidano le pulsioni devianti o l’occasione di portarle a soddisfazione

Reati di pedofilia, pena certa e misure di elisione del pericolo di recidiva. (nota a Trib., Sorv., 12 marzo 2008, n. 25486)

MARCHESELLI, Alberto
2008-01-01

Abstract

La particolare propensione alla recidiva del soggetto autore di crimini attinenti la sfera sessuale (e, in particolare, la pedofilia) determina la necessità di una valutazione estremamente rigorosa delle istanze di misure alternative alla detenzione, che nella ordinanza in rassegna del Tribunale di Sorveglianza di Torino non vengono ritenute concedibili in assenza di misure che elidano le pulsioni devianti o l’occasione di portarle a soddisfazione
2008
edizione del 7 aprile 2008
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Marcheselli Alberto
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