Oggetto di questo paper è un tema molto rilevante, ma talvolta trascurato: l’istruzione iniziale. Introduco quest’espressione — a composizione dell’usuale distinzione tra istruzione pre-scolastica e istruzione primaria — per indicare le formali attività di insegnamento rivolte ai bambini a partire dai primi mesi di vita fino alla conclusione dell’infanzia. Il paper svolge una rassegna, supportata delle teorie sociologiche disponibili, dei principali temi di afferenza all’oggetto indicato, presenta un’analisi dei fini e dei contenuti dell’istruzione iniziale e svolge una comparazione tra l’offerta educativa e formativa dei principali paesi appartenenti all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. I risultati di questa revisione mostrano nondimeno una certa contraddittorietà: accanto ai giudizi entusiastici secondo cui un’istruzione iniziale di qualità colmerebbe, almeno in parte, le differenze nei risultati scolastici dovute all’origine socio-economica degli allievi e porrebbe le basi per un apprendimento permanente, è largamente diffusa l’opinione secondo cui i benefici di un rinforzo dell’istruzione iniziale non sarebbe rilevanti e duraturi senza una riforma radicale del sistema scolastico anche nei cicli d’istruzione successivi.

Tutti in classe! Definizione, dimensioni e scopi dell’istruzione iniziale

CORNALI, FEDERICA
2008-01-01

Abstract

Oggetto di questo paper è un tema molto rilevante, ma talvolta trascurato: l’istruzione iniziale. Introduco quest’espressione — a composizione dell’usuale distinzione tra istruzione pre-scolastica e istruzione primaria — per indicare le formali attività di insegnamento rivolte ai bambini a partire dai primi mesi di vita fino alla conclusione dell’infanzia. Il paper svolge una rassegna, supportata delle teorie sociologiche disponibili, dei principali temi di afferenza all’oggetto indicato, presenta un’analisi dei fini e dei contenuti dell’istruzione iniziale e svolge una comparazione tra l’offerta educativa e formativa dei principali paesi appartenenti all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. I risultati di questa revisione mostrano nondimeno una certa contraddittorietà: accanto ai giudizi entusiastici secondo cui un’istruzione iniziale di qualità colmerebbe, almeno in parte, le differenze nei risultati scolastici dovute all’origine socio-economica degli allievi e porrebbe le basi per un apprendimento permanente, è largamente diffusa l’opinione secondo cui i benefici di un rinforzo dell’istruzione iniziale non sarebbe rilevanti e duraturi senza una riforma radicale del sistema scolastico anche nei cicli d’istruzione successivi.
2008
LII
47
69
96
istruzione iniziale; sistemi scolastici; qualità dell'istruzione; valutazione scolastica
Federica Cornali
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