Da sempre gli uomini hanno raccontato storie e tracciato segni. Gli esseri umani sono le uniche “creature letterarie” della terra. Se la creazione della letteratura è un’importante caratteristica della nostra specie, allora bisogna esaminarla con attenzione per scoprire la sua influenza sul nostro comportamento e quindi sull’ambiente che ci circonda, per determinare quale ruolo essa gioca nel benessere dell’uomo e quale sguardo porta nelle relazioni con le altre specie e con il mondo naturale. Che cosa può significare tutto ciò nell’ottica impietosa dell’evoluzione e della selezione naturale? La letteratura contribuisce più alla nostra sopravvivenza o alla nostra estinzione? Se la letteratura è parte di una strategia evolutiva, può orientare consapevolmente quest’evoluzione? E come può farlo oggi, mentre la crisi ambientale si fa più pressante? Quali strumenti ci offre? In queste domande risiedono la sfida e il senso di Ecologia letteraria. Serenella Iovino riprende gli assunti teorici dell’ecocriticism, metodo interpretativo nato in Usa negli anni 90, e propone un’interpretazione delle opere letterarie come veicolo di una “educazione a vedere” le tensioni ecologiche del presente. Primo studio di questo genere ad apparire in Italia, è arricchito da due contributi delle figure chiave dell’ecocriticism in America, Cheryll Glotfelty e Scott Slovic. Il risultato è un invito a pensare la letteratura come una strategia di sopravvivenza che ci aiuti a superare “evolutivamente” le sfide poste dalla crisi ecologica. Serenella Iovino – ricercatrice, docente di Filosofia morale all’Università di Torino. È vicepresidente della European Association for the Study of Literature, Culture and Environment. Con Ecologia letteraria presenta per la prima volta in Italia il metodo interpretativo noto come ecocriticism. Tra i suoi libri, Filosofie dell’ambiente. Etica, natura, società (Carocci, 2004; rist. 2006). Cheryll Glotfelty – dal 1990 titolare della prima cattedra al mondo di Letteratura e ambiente alla University of Nevada, Reno. Le sue ricerche e la sua intraprendenza sono state determinanti per la nascita dell’ecocriticism. Il suo libro The Ecocriticism Reader: Landmarks in Literary Ecology è considerato uno dei classici dell’ecologia letteraria. Scott Slovic – docente alla University of Nevada, Reno. Grazie alla sua attività e a quella dei suoi colleghi, il Graduate Program in Letteratura e ambiente dell’università del Nevada è diventato il punto di riferimento più importante per gli studi di ecocriticism.

Ecologia letteraria. Una strategia di sopravvivenza.

IOVINO, Serenella
2006-01-01

Abstract

Da sempre gli uomini hanno raccontato storie e tracciato segni. Gli esseri umani sono le uniche “creature letterarie” della terra. Se la creazione della letteratura è un’importante caratteristica della nostra specie, allora bisogna esaminarla con attenzione per scoprire la sua influenza sul nostro comportamento e quindi sull’ambiente che ci circonda, per determinare quale ruolo essa gioca nel benessere dell’uomo e quale sguardo porta nelle relazioni con le altre specie e con il mondo naturale. Che cosa può significare tutto ciò nell’ottica impietosa dell’evoluzione e della selezione naturale? La letteratura contribuisce più alla nostra sopravvivenza o alla nostra estinzione? Se la letteratura è parte di una strategia evolutiva, può orientare consapevolmente quest’evoluzione? E come può farlo oggi, mentre la crisi ambientale si fa più pressante? Quali strumenti ci offre? In queste domande risiedono la sfida e il senso di Ecologia letteraria. Serenella Iovino riprende gli assunti teorici dell’ecocriticism, metodo interpretativo nato in Usa negli anni 90, e propone un’interpretazione delle opere letterarie come veicolo di una “educazione a vedere” le tensioni ecologiche del presente. Primo studio di questo genere ad apparire in Italia, è arricchito da due contributi delle figure chiave dell’ecocriticism in America, Cheryll Glotfelty e Scott Slovic. Il risultato è un invito a pensare la letteratura come una strategia di sopravvivenza che ci aiuti a superare “evolutivamente” le sfide poste dalla crisi ecologica. Serenella Iovino – ricercatrice, docente di Filosofia morale all’Università di Torino. È vicepresidente della European Association for the Study of Literature, Culture and Environment. Con Ecologia letteraria presenta per la prima volta in Italia il metodo interpretativo noto come ecocriticism. Tra i suoi libri, Filosofie dell’ambiente. Etica, natura, società (Carocci, 2004; rist. 2006). Cheryll Glotfelty – dal 1990 titolare della prima cattedra al mondo di Letteratura e ambiente alla University of Nevada, Reno. Le sue ricerche e la sua intraprendenza sono state determinanti per la nascita dell’ecocriticism. Il suo libro The Ecocriticism Reader: Landmarks in Literary Ecology è considerato uno dei classici dell’ecologia letteraria. Scott Slovic – docente alla University of Nevada, Reno. Grazie alla sua attività e a quella dei suoi colleghi, il Graduate Program in Letteratura e ambiente dell’università del Nevada è diventato il punto di riferimento più importante per gli studi di ecocriticism.
2006
Edizioni Ambiente
1
153
8889014415
ecologia; letteratura; ecocriticism (critical letteraria ecologica); etica ambientale; pier paolo pasolini; anna maria ortese; clarice lispector; aldo leopold; jean giono.
Serenella Iovino
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
iovino.pdf

Accesso riservato

Tipo di file: POSTPRINT (VERSIONE FINALE DELL’AUTORE)
Dimensione 800.19 kB
Formato Adobe PDF
800.19 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/61742
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact