Il preliminare di vendita ad esecuzione anticipata: nuovi profili e vecchie questioni

Il commento affronta la dibattuta questione della qualificazione giuridica del potere di fatto del promissario acquirente che nelle more della vendita abbia ricevuto la consegna della cosa a fronte del pagamento, parziale o totale, del prezzo. L'indagine muove da una decisione resa dalla Corte di Cassazione a Sezioni Unite, che si esprimono a favore della detenzione senza lasciare alcun margine per una diversa qualificazione in termini di possesso, anche solo con riguardo ad ipotesi meramente residuali. L'analisi mette in evidenza come i percorsi argomentativi prescelti, in quest'occasione, dal Supremo Collegio suscitino non poche perplessità e non meritino di essere condivisi.