Muovendo da un contesto metodologico che mostra non pochi punti di contatto tra ricerca sociale e ricerca storiografica, il testo si propone di illustrare alcuni fra i più recenti contributi di studio volti a indagare i testi scritti, con qualche approfondimento finalizzato all’analisi dei giornali. Nella prima parte del saggio, verrà introdotta una tassonomia degli oggetti d’osservazione nelle scienze sociali, attingendo da – e in buona parte ricombinando tra loro – criteri di classificazione già consolidati nella metodologia delle scienze sociali. Finalità della classificazione è collocare, secondo criteri funzionali alla presentazione delle tecniche d’analisi che in seguito sarà compiuta, una classe particolare di prodotti dell’attività della stampa – i giornali – all’interno del più ampio e composito insieme dei cosiddetti «documenti naturali». Mantenendo il focus su questo tipo di oggetti d’osservazione, seguirà una concisa disamina di quei requisiti metodologici, in buona parte comuni a ricerca sociale e ricerca storiografica – anzi da questa ereditati – che presiedono e regolano il processo di analisi del contenuto dei testi scritti, e che, in ultima istanza, garantiscono della scientificità dei risultati cui il ricercatore perviene. La terza parte, infine, si articola attorno a due nodi principali: all’illustrazione delle principali tecniche di analisi del contenuto, volta a individuarne sinteticamente peculiarità, limiti e procedure operative, faranno seguito, a conclusione dell’intero lavoro, alcune note critiche ispirate al dibattito circa la legittimità dell’analisi del contenuto nella ricerca sociale.
L'analisi del contenuto nella ricerca sociale. Spunti per una riflessione multidisciplinare
TIPALDO, Giuseppe
2007-01-01
Abstract
Muovendo da un contesto metodologico che mostra non pochi punti di contatto tra ricerca sociale e ricerca storiografica, il testo si propone di illustrare alcuni fra i più recenti contributi di studio volti a indagare i testi scritti, con qualche approfondimento finalizzato all’analisi dei giornali. Nella prima parte del saggio, verrà introdotta una tassonomia degli oggetti d’osservazione nelle scienze sociali, attingendo da – e in buona parte ricombinando tra loro – criteri di classificazione già consolidati nella metodologia delle scienze sociali. Finalità della classificazione è collocare, secondo criteri funzionali alla presentazione delle tecniche d’analisi che in seguito sarà compiuta, una classe particolare di prodotti dell’attività della stampa – i giornali – all’interno del più ampio e composito insieme dei cosiddetti «documenti naturali». Mantenendo il focus su questo tipo di oggetti d’osservazione, seguirà una concisa disamina di quei requisiti metodologici, in buona parte comuni a ricerca sociale e ricerca storiografica – anzi da questa ereditati – che presiedono e regolano il processo di analisi del contenuto dei testi scritti, e che, in ultima istanza, garantiscono della scientificità dei risultati cui il ricercatore perviene. La terza parte, infine, si articola attorno a due nodi principali: all’illustrazione delle principali tecniche di analisi del contenuto, volta a individuarne sinteticamente peculiarità, limiti e procedure operative, faranno seguito, a conclusione dell’intero lavoro, alcune note critiche ispirate al dibattito circa la legittimità dell’analisi del contenuto nella ricerca sociale.File | Dimensione | Formato | |
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