Gli statuti regionali cosiddetti di nuova generazione dedicano ampio spazio alla introduzione di organi eventuali, ossia non costituzionalmente necessari. Ciò è evidente nella esperienza regionale italiana come in quella spagnola. In particolare, un certo interesse suscita l'analisi della disciplina e del funzionamento degli organi di garanzia statutaria. A partire dall'analisi del modello delle comunità autonome spagnole, l'autrice ricostruisce il caso italiano, analizzando la natura, le funzioni, gli effetti delle pronunce, nonchè le fonti su cui si fonda l'istituzione degli organi di garanzia statutaria.
Los organos de garantìas estatutarias en la regiones italianas de régimen ordinario: una visiòn de conjunto
MASTROMARINO, Anna
2009-01-01
Abstract
Gli statuti regionali cosiddetti di nuova generazione dedicano ampio spazio alla introduzione di organi eventuali, ossia non costituzionalmente necessari. Ciò è evidente nella esperienza regionale italiana come in quella spagnola. In particolare, un certo interesse suscita l'analisi della disciplina e del funzionamento degli organi di garanzia statutaria. A partire dall'analisi del modello delle comunità autonome spagnole, l'autrice ricostruisce il caso italiano, analizzando la natura, le funzioni, gli effetti delle pronunce, nonchè le fonti su cui si fonda l'istituzione degli organi di garanzia statutaria.File in questo prodotto:
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