La nascita in Francia dell’Agenzia nazionale della valutazione della ricerca scientifica e dell’insegnamento superiore (Aeres) mette in evidenza l’ampiezza delle trasformazioni riguardanti, nella ricerca ma anche in altri settori della vita sociale, le condizioni di valutazione delle persone, delle organizzazioni e delle loro attività. Questi cambiamenti hanno dato vita, nella ricerca, a confronti su ciascun strumento usato per realizzare queste valutazioni. Ci si interroga ad esempio sulla legittimità di una graduatoria di riviste in rapporto ad un’altra. Si esita tra i numerosi indici di classificazione bibliometrica. Ci si interroga sul peso che bisognerebbe dare al criterio di «valorizzazione della ricerca» in rapporto a quello delle pubblicazioni. Queste discussioni, per importanti che siano, non dovrebbero nascondere ciò che è in gioco al di là delle questioni sollevate su ciascuno di questi strumenti: l’emergere di un regime di valutazione inedito che, attraverso tutta una serie di strumenti e con il sostegno di nuovi attori che se ne fanno portavoce, tende oggi a imporsi per giudicare la ricerca scientifica e l’insegnamento superiore.
Pensare un regime di valutazione della ricerca scientifica
BALDISSERA, Alberto;CORNALI, FEDERICA
2009-01-01
Abstract
La nascita in Francia dell’Agenzia nazionale della valutazione della ricerca scientifica e dell’insegnamento superiore (Aeres) mette in evidenza l’ampiezza delle trasformazioni riguardanti, nella ricerca ma anche in altri settori della vita sociale, le condizioni di valutazione delle persone, delle organizzazioni e delle loro attività. Questi cambiamenti hanno dato vita, nella ricerca, a confronti su ciascun strumento usato per realizzare queste valutazioni. Ci si interroga ad esempio sulla legittimità di una graduatoria di riviste in rapporto ad un’altra. Si esita tra i numerosi indici di classificazione bibliometrica. Ci si interroga sul peso che bisognerebbe dare al criterio di «valorizzazione della ricerca» in rapporto a quello delle pubblicazioni. Queste discussioni, per importanti che siano, non dovrebbero nascondere ciò che è in gioco al di là delle questioni sollevate su ciascuno di questi strumenti: l’emergere di un regime di valutazione inedito che, attraverso tutta una serie di strumenti e con il sostegno di nuovi attori che se ne fanno portavoce, tende oggi a imporsi per giudicare la ricerca scientifica e l’insegnamento superiore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.