E’ una rassegna ― scritta nel 1969 ― della letteratura europea sull’utopia e le utopie. Il punto di partenza è la constatazione dell’esistenza di una molteplicità di significati attribuiti al concetto di utopia. Quest’ultimo era allora, per usare un termine tedesco, un Kampfbegriff. Un concetto la cui utilizzazione stimolava il dissenso, la discordia, il conflitto. Dopo aver discusso una lunga serie di interpretazioni del fenomeno utopico - formulate da autori come Bloch, Cioran, Dahrendorf, Popper, Tillich, Toynbee e altri - ho commentato a lungo le concezioni esposte in Ideologia e utopia da Karl Mannheim. Il saggio è stato largamente utilizzato da lavori successivi pubblicati in Italia e all’estero (è stato ancora citato, ad esempio, nel Dictionnaire de sociologie, a cura di R. Boudon et al., Paris, Larousse, 1989; anche in H-G. Funke, Reise nach Utopia: Studien zur Gattung Utopie in der französischen Literatur, LIT Verlag, Münster, 2005). Il suo valore attuale sta forse nella ricchezza delle fonti e della letteratura consultata, spesso di difficile reperimento e rintracciata anche in biblioteche tedesche e francesi.
Il concetto di utopia: problemi e contraddizioni
BALDISSERA, Alberto
1971-01-01
Abstract
E’ una rassegna ― scritta nel 1969 ― della letteratura europea sull’utopia e le utopie. Il punto di partenza è la constatazione dell’esistenza di una molteplicità di significati attribuiti al concetto di utopia. Quest’ultimo era allora, per usare un termine tedesco, un Kampfbegriff. Un concetto la cui utilizzazione stimolava il dissenso, la discordia, il conflitto. Dopo aver discusso una lunga serie di interpretazioni del fenomeno utopico - formulate da autori come Bloch, Cioran, Dahrendorf, Popper, Tillich, Toynbee e altri - ho commentato a lungo le concezioni esposte in Ideologia e utopia da Karl Mannheim. Il saggio è stato largamente utilizzato da lavori successivi pubblicati in Italia e all’estero (è stato ancora citato, ad esempio, nel Dictionnaire de sociologie, a cura di R. Boudon et al., Paris, Larousse, 1989; anche in H-G. Funke, Reise nach Utopia: Studien zur Gattung Utopie in der französischen Literatur, LIT Verlag, Münster, 2005). Il suo valore attuale sta forse nella ricchezza delle fonti e della letteratura consultata, spesso di difficile reperimento e rintracciata anche in biblioteche tedesche e francesi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.