Chi consente ad altri il libero utilizzo dei propri conti correnti bancari è tenuto ad esercitare una diligente vigilanza, pena responsabilità civile e, a certe condizioni, penale, per gli illeciti commessi tramite il conto. I verbali di dichiarazioni resi in altri processi costituiscono prova per presunzioni.

La sentenza della Cassazione sulla responsabilità dei prestanome

MARCHESELLI, Alberto
2009-01-01

Abstract

Chi consente ad altri il libero utilizzo dei propri conti correnti bancari è tenuto ad esercitare una diligente vigilanza, pena responsabilità civile e, a certe condizioni, penale, per gli illeciti commessi tramite il conto. I verbali di dichiarazioni resi in altri processi costituiscono prova per presunzioni.
2009
edizione del 14 aprile 2009
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Alberto Marcheselli
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