Un’ampia letteratura evidenzia l’importanza della relazione tra insegnante e allievo, in particolare nei primi anni scolastici (Pianta, Steinberg, 1992; Birch, Ladd, 1997; Howes, 2000; Meehan, 2004). Numerose ricerche hanno pertanto assunto ad oggetto d’indagine la valutazione della qualità relazionale; tuttavia, il punto di vista maggiormente considerato è stato quello del docente, trascurando invece la rappresentazione dell’alunno (Bombi, Scittarelli, 1998). Il lavoro presentato si propone di valutare il livello di associazione tra punto di vista del bambino (emerso dall’analisi della rappresentazione grafica mediante il test grafico Il Disegno della Classe, Quaglia e Saglione, 1991) e percezione dell’insegnante circa la qualità della relazione educativa esperita (STRS, Pianta, 1994). Sono state considerate 333 relazioni alunno-insegnante, rilevando significativi legami tra qualità relazionale, sesso dell’allievo e rendimento scolastico. Le valutazioni di alunni ed insegnanti risultano associate principalmente nella dimensione conflittuale. Una prima serie di dati indurrebbe, quindi, a sostenere l’impiego del metodo grafico considerato quale strumento di valutazione e mezzo di conoscenza della relazione educativa a disposizione del bambino.
La valutazione della relazione alunno-insegnante nei primi anni di scolarizzazione: il punto di vista del bambino attraverso il metodo grafico
LONGOBARDI, CLAUDIO;QUAGLIA, Rocco
2009-01-01
Abstract
Un’ampia letteratura evidenzia l’importanza della relazione tra insegnante e allievo, in particolare nei primi anni scolastici (Pianta, Steinberg, 1992; Birch, Ladd, 1997; Howes, 2000; Meehan, 2004). Numerose ricerche hanno pertanto assunto ad oggetto d’indagine la valutazione della qualità relazionale; tuttavia, il punto di vista maggiormente considerato è stato quello del docente, trascurando invece la rappresentazione dell’alunno (Bombi, Scittarelli, 1998). Il lavoro presentato si propone di valutare il livello di associazione tra punto di vista del bambino (emerso dall’analisi della rappresentazione grafica mediante il test grafico Il Disegno della Classe, Quaglia e Saglione, 1991) e percezione dell’insegnante circa la qualità della relazione educativa esperita (STRS, Pianta, 1994). Sono state considerate 333 relazioni alunno-insegnante, rilevando significativi legami tra qualità relazionale, sesso dell’allievo e rendimento scolastico. Le valutazioni di alunni ed insegnanti risultano associate principalmente nella dimensione conflittuale. Una prima serie di dati indurrebbe, quindi, a sostenere l’impiego del metodo grafico considerato quale strumento di valutazione e mezzo di conoscenza della relazione educativa a disposizione del bambino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.