Nella applicazione e utilizzazione degli studi di settore si ritrovano alcuni problemi, giuridici e pratici, che corrispondono a questioni ricorrenti - e mai adeguatamente risolte - rispetto all’accertamento induttivo della ricchezza. Essi concernono la posizione di Uffici tributari e giudici rispetto alle risultanze degli studi, la rilevanza del contraddittorio con il contribuente, l’obbligo di motivazione e la questione della cd. autosufficienza degli studi nel quadro dell’istruttoria tributaria.

Gli accertamenti analitico-induttivi e gli studi di settore tra presunzioni semplici e legali

MARCHESELLI, Alberto
2009-01-01

Abstract

Nella applicazione e utilizzazione degli studi di settore si ritrovano alcuni problemi, giuridici e pratici, che corrispondono a questioni ricorrenti - e mai adeguatamente risolte - rispetto all’accertamento induttivo della ricchezza. Essi concernono la posizione di Uffici tributari e giudici rispetto alle risultanze degli studi, la rilevanza del contraddittorio con il contribuente, l’obbligo di motivazione e la questione della cd. autosufficienza degli studi nel quadro dell’istruttoria tributaria.
2009
anno 2009, volume 44
3622
3625
Alberto Marcheselli
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