Si illustra il contesto in cui visse e operò la contessa Clelia Grillo Borromeo, appassionata di fisica, matematica e scienze naturali, e gli intellettuali e studiosi che frequentavano il suo salotto e le dedicavano libri, componimenti poetici e riviste scientifiche. In particolare ci si sofferma sull'opera di G. Grandi che immortalò con il suo nome nuove curve geometriche, le 'clelie', che insieme alle 'rodonee' ornavano il giardino della matematica. Si discute sul significato di quest'omaggio e sulla traduzione italiana dell'opera (1729) a cura di T. Narducci. Il saggio si conclude con un'appendice di lettere inedite della contessa con G. Grandi e con A. Calogerà.
L'omaggio dei matematici a Clelia Grillo Borromeo. Le curve Rhodoneae e Cloeliae
ROERO, Clara Silvia
2011-01-01
Abstract
Si illustra il contesto in cui visse e operò la contessa Clelia Grillo Borromeo, appassionata di fisica, matematica e scienze naturali, e gli intellettuali e studiosi che frequentavano il suo salotto e le dedicavano libri, componimenti poetici e riviste scientifiche. In particolare ci si sofferma sull'opera di G. Grandi che immortalò con il suo nome nuove curve geometriche, le 'clelie', che insieme alle 'rodonee' ornavano il giardino della matematica. Si discute sul significato di quest'omaggio e sulla traduzione italiana dell'opera (1729) a cura di T. Narducci. Il saggio si conclude con un'appendice di lettere inedite della contessa con G. Grandi e con A. Calogerà.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.