Le edizioni dell'opera omnia senecana di Leida 1639-40 ed Anversa 1652 secondo il frontespizio ripresentano la recensione di I. Lipsius; esse invece se ne distanziano per avvicinarsi al testo di J.F. Gronovius (Leida 1649). L'esame delle lezioni (incentrato sul De clementia) e dell'epistolario gronoviano dimostra che l'edizione di Leida 1639-40 fu curata dal Gronovius, quella di Anversa da un anonimo filologo, che prese come base l'edizione gronoviana. Rivalutazione del Gronovius come filologo ed editore, soprattutto di De clementia e De beneficiis in relazione al codice Nazariano.
J.F. Gronovius, “editore fantasma” delle opere senecane «ex ultima I. Lipsii emendatione» (Leida 1639-1640)
MALASPINA, Ermanno
2000-01-01
Abstract
Le edizioni dell'opera omnia senecana di Leida 1639-40 ed Anversa 1652 secondo il frontespizio ripresentano la recensione di I. Lipsius; esse invece se ne distanziano per avvicinarsi al testo di J.F. Gronovius (Leida 1649). L'esame delle lezioni (incentrato sul De clementia) e dell'epistolario gronoviano dimostra che l'edizione di Leida 1639-40 fu curata dal Gronovius, quella di Anversa da un anonimo filologo, che prese come base l'edizione gronoviana. Rivalutazione del Gronovius come filologo ed editore, soprattutto di De clementia e De beneficiis in relazione al codice Nazariano.File in questo prodotto:
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