Nonostante l’OMS raccomandi di non utilizzare tecniche sterili per l’assistenza al parto a basso rischio e la letteratura non riporti associazioni significative tra “parto pulito” ed infezioni; il “parto sterile” prevale ancora nella pratica clinica. È stato condotto uno studio nelle ostetricie di due ospedali piemontesi con l’obiettivo di confrontare l’assistenza “parto sterile” vs l’assistenza “parto pulito” in termini di infezioni e comportamenti degli operatori. Non sono state rilevate infezioni nei due campioni studiati. Gli operatori che adottano il modello parto pulito dimostrano maggiore compliance e coerenza alle raccomandazioni della letteratura. Dallo studio emerge che il modello di assistenza al “parto pulito” riduce l’uso inappropriato di tecnologie per il parto e di risorse materiali.
Lettura critica delle principali procedure adottate in sala parto per la prevenzione delle infezioni dell'apparato genitale materno
CHARRIER, Lorena;ZOTTI, Carla Maria;
2008-01-01
Abstract
Nonostante l’OMS raccomandi di non utilizzare tecniche sterili per l’assistenza al parto a basso rischio e la letteratura non riporti associazioni significative tra “parto pulito” ed infezioni; il “parto sterile” prevale ancora nella pratica clinica. È stato condotto uno studio nelle ostetricie di due ospedali piemontesi con l’obiettivo di confrontare l’assistenza “parto sterile” vs l’assistenza “parto pulito” in termini di infezioni e comportamenti degli operatori. Non sono state rilevate infezioni nei due campioni studiati. Gli operatori che adottano il modello parto pulito dimostrano maggiore compliance e coerenza alle raccomandazioni della letteratura. Dallo studio emerge che il modello di assistenza al “parto pulito” riduce l’uso inappropriato di tecnologie per il parto e di risorse materiali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.