In una società e un mercato caratterizzati dalla sempre maggiore standardizzazione di rapporti e prodotti, e dalla concentrazione delle attività produttive e commerciali in capo a pochi operatori, di grandi dimensioni e di grande potenza contrattuale, si rende necessario l'approntamento di adeguati strumenti giuridici di tutela, ulteriori e diversi rispetto alla possibilità di agire individualmente per la difesa delle proprie ragioni da parte di ogni singolo. Ecco allora che l'art. 140 bis del Codice del Consumo (decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, come modificato dalla legge 99/2009) introduce e disciplina la azione di classe.
Diritti dei consumatori: caratteri strutturali della nuova class action
MARCHESELLI, Alberto
2010-01-01
Abstract
In una società e un mercato caratterizzati dalla sempre maggiore standardizzazione di rapporti e prodotti, e dalla concentrazione delle attività produttive e commerciali in capo a pochi operatori, di grandi dimensioni e di grande potenza contrattuale, si rende necessario l'approntamento di adeguati strumenti giuridici di tutela, ulteriori e diversi rispetto alla possibilità di agire individualmente per la difesa delle proprie ragioni da parte di ogni singolo. Ecco allora che l'art. 140 bis del Codice del Consumo (decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, come modificato dalla legge 99/2009) introduce e disciplina la azione di classe.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.