Strategie istituzionali e mediazioni notarili nella documentazione dei comuni subalpini. Percorsi di ricerca

Nell’ambito delle ricerche sui processi che condussero, nell’Italia centro-settentrionale dei secoli XII-XIV, alla formazione del ‘sistema documentario comunale’, la relazione propone un percorso di indagine alternativo volto a osservarne in modo analitico alcune grosse emergenze e le loro relazioni reciproche: la formazione di corpora documentari strutturati (quali p. es. ilibri iurium), i processi di definizione delle procedure di produzione dei documenti all’interno dei comuni urbani, le tensioni che i modelli documentari subirono nella loro adozione da parte delle istituzioni pubbliche. Viene offerto un esempio concreto di tale approccio, esaminando una delle schede proposte dall’unità di ricerca torinese relativa a un patto tra due città comunali del Duecento subalpino. Dall’analisi del documento emerge una serie complessa di questioni concettualmente distinte tra loro ma interconnesse nella trama del testo documentario. Within the context of the studies about the processes that in Northern-central Italy led to the formation of a “communal documentary system” during 12-14th century, this paper suggests an alternative search path directed to an examination of some of the greatest documentary evidences and of their mutual relations. It particularly focuses on the formation of the libri iurium and on the changes brought by the communal institutions in the traditional patterns of notarial documentation. Through the analysis of a document relating to an agreement between Asti and Chieri, two Piedmont communal towns, we'll give a concrete example of this study approach, showing a complex set of problems that can be conceptually distinguished but that appear strictly connected in the thick contexture of the written document.