La postfazione illustra la lingua dell'autrice, Rose Duchemin, moglie di un pescatore normanno del XIX secolo, soffermandosi sulle caratteristiche di una scrittura "bassa", sia nell'ipotesi della sua originalità che in quella, probabile, della manipolazione da parte di Alphonse Karr

"La lingua di Rose" (postfazione)

BOSCO, Gabriella
2005-01-01

Abstract

La postfazione illustra la lingua dell'autrice, Rose Duchemin, moglie di un pescatore normanno del XIX secolo, soffermandosi sulle caratteristiche di una scrittura "bassa", sia nell'ipotesi della sua originalità che in quella, probabile, della manipolazione da parte di Alphonse Karr
2005
Pagherò quando passano gli sgombri
CDA & Vivalda
Le tracce 42
123
128
9788874800728
www.vivaldaeditori.it/index.php?evt[catalogue-viewList]&series=17
Autobiografia; letteratura popolare; Rose Duchemin; Normandia; riscrittura; Alphonse Karr
G. Bosco
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