Il tema della partecipazione del lavoratori alla gestione dell'impresa è al centro del volume, che ricostruisce in chiave comparativa a livello nazionale e internazionale la storia del Consiglio di Gestione alla Olivetti di Ivrea, un'esperienza di partecipazione dei lavoratori alla vita dell'azienda eccezionale nel panoranìma italiano. Nato nel 1948, quando gli altri consigli di gestione stavano per essere chiusi per volontà delle direzioni delle imprese, il Consiglio della Olivetti perdurò fino al 1971. Si ricostruisce la sottile trama dell'incontro e dello scontro degli interessi dei lavoratori e dell'impresa, la dinamica dei rapporti tra le diverse culture sindacali, l'influenza degli organismi partecipativi sulla dinamica delle relazioni industriali, in un'impresa guidata da un imprenditore, Adriano Olivetti, contraddistinto dalla notevole sensibilità sociale, le cui politiche ispirate a principi comunitaristi tuttavia non esentarono le sue fabbriche dalle tensioni scaturite dalle contraddizioni dello sviluppo, nel contesto degli anni cruciali della ricostruzione, del miracolo economico e del completamento del processo di industrializzazione italiano
La partecipazione nell'impresa responsabile. Storia del Consiglio di Gestione Olivetti
MUSSO, STEFANO
2009-01-01
Abstract
Il tema della partecipazione del lavoratori alla gestione dell'impresa è al centro del volume, che ricostruisce in chiave comparativa a livello nazionale e internazionale la storia del Consiglio di Gestione alla Olivetti di Ivrea, un'esperienza di partecipazione dei lavoratori alla vita dell'azienda eccezionale nel panoranìma italiano. Nato nel 1948, quando gli altri consigli di gestione stavano per essere chiusi per volontà delle direzioni delle imprese, il Consiglio della Olivetti perdurò fino al 1971. Si ricostruisce la sottile trama dell'incontro e dello scontro degli interessi dei lavoratori e dell'impresa, la dinamica dei rapporti tra le diverse culture sindacali, l'influenza degli organismi partecipativi sulla dinamica delle relazioni industriali, in un'impresa guidata da un imprenditore, Adriano Olivetti, contraddistinto dalla notevole sensibilità sociale, le cui politiche ispirate a principi comunitaristi tuttavia non esentarono le sue fabbriche dalle tensioni scaturite dalle contraddizioni dello sviluppo, nel contesto degli anni cruciali della ricostruzione, del miracolo economico e del completamento del processo di industrializzazione italianoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.