Mentre Omero, Odissea, 14, 222-228, presenta in termini sentenziosi e al tempo stesso generici il concetto secondo cui c'è chi preferisce un'attività e chi un'altra, Saffo trasforma questa gnome in qualcosa di autobiografico e presenta l'amore come la cosa più bella per lei rispetto alle gesta belliche, che semmai possono essere effetto dell'eros, come dimostra Elena di Sparta. A sua volta, Tibullo si richiama anche a Saffo nell'elegia 1,1, anteponendo l'amore all'attività militare.
Due note a Saffo, fr. 195 Page
SEITA, Mario
2009-01-01
Abstract
Mentre Omero, Odissea, 14, 222-228, presenta in termini sentenziosi e al tempo stesso generici il concetto secondo cui c'è chi preferisce un'attività e chi un'altra, Saffo trasforma questa gnome in qualcosa di autobiografico e presenta l'amore come la cosa più bella per lei rispetto alle gesta belliche, che semmai possono essere effetto dell'eros, come dimostra Elena di Sparta. A sua volta, Tibullo si richiama anche a Saffo nell'elegia 1,1, anteponendo l'amore all'attività militare.File in questo prodotto:
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