Studio critico e filogico dell'opera dello scrittore portoghese Jacinto Cordeiro scritta nel secolo XVII in lingua castigliana, proveniente da un manoscritto autografo, giacente nella Biblioteca Nacional di Lisbona, qui pubblicato sia in trascrizione diplomatica che in adattamento moderno. L'edizione si inserisce nella variegata costellazione letteraria portoghese dei Secoli XVI e XVII, assai poco studiata, che s'innesta sulla tradizionale contiguità esistente tra la lingua lusitana e quella castigliana.
La privanza merecida di Jacinto Cordero
DEPRETIS, Giancarlo
1999-01-01
Abstract
Studio critico e filogico dell'opera dello scrittore portoghese Jacinto Cordeiro scritta nel secolo XVII in lingua castigliana, proveniente da un manoscritto autografo, giacente nella Biblioteca Nacional di Lisbona, qui pubblicato sia in trascrizione diplomatica che in adattamento moderno. L'edizione si inserisce nella variegata costellazione letteraria portoghese dei Secoli XVI e XVII, assai poco studiata, che s'innesta sulla tradizionale contiguità esistente tra la lingua lusitana e quella castigliana.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.