L'articolo analizza i vari argomenti usati da Ambrogio nel trattato "De institutione virginis" (16-34) per un duplice scopo: da una parte, per scalzare una serie di pregiudizi contro le donne diffusi negli ambienti cristiani (soprattutto la responsabilità principale nel peccato delle origini e l'essere una tentazione per l'uomo); dall'altra, per mettere in luce i meriti delle donne suggeriti dalla Scrittura stessa: solo dopo la creazione della donna nella Genesi viene lodato l'uomo; figure come quelle di Sara moglie di Abramo e di Maria madre di Gesù hanno ruoli fondamentali nella storia della salvezza.
Ambrogio contro i pregiudizi sulle donne (De institutione virginis 16-34)
MAZZUCCO, Clementina
2011-01-01
Abstract
L'articolo analizza i vari argomenti usati da Ambrogio nel trattato "De institutione virginis" (16-34) per un duplice scopo: da una parte, per scalzare una serie di pregiudizi contro le donne diffusi negli ambienti cristiani (soprattutto la responsabilità principale nel peccato delle origini e l'essere una tentazione per l'uomo); dall'altra, per mettere in luce i meriti delle donne suggeriti dalla Scrittura stessa: solo dopo la creazione della donna nella Genesi viene lodato l'uomo; figure come quelle di Sara moglie di Abramo e di Maria madre di Gesù hanno ruoli fondamentali nella storia della salvezza.File in questo prodotto:
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