Si descrive il commento dell'Anonimo fiorentino alla "Commedia" di Dante, evidenziando come la scelta e l'uso delle fonti, nonche' l'estensione della glossa alle sole prime due cantiche, rivelino l'assenza di interesse teologico nell'ignoto esegeta, in linea con la lettura che del poema viene data a Firenze nel sec. XIV.
L'Anonimo fiorentino: una lettura non teologica della Commedia
GEYMONAT, Francesca Virginia
2009-01-01
Abstract
Si descrive il commento dell'Anonimo fiorentino alla "Commedia" di Dante, evidenziando come la scelta e l'uso delle fonti, nonche' l'estensione della glossa alle sole prime due cantiche, rivelino l'assenza di interesse teologico nell'ignoto esegeta, in linea con la lettura che del poema viene data a Firenze nel sec. XIV.File in questo prodotto:
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