Nel contratto di assicurazione per conto di chi spetta l'assicurato, terzo estraneo al rapporto contrattuale, potrebbe non essere informato dell'esistenza della copertura assicurativa in suo favore, rischiando così di far decorrere il breve termine prescrizionale del diritto all'indennità. Il contributo passa in rassegna, in chiave critica, gli attuali orientamenti del diritto applicato circa il diritto del terzo assicurato di essere o meno informato, e da chi, sui diritti spettantigli, e circa le conseguenze di una mancata informazione.

Il “diritto all’informazione” quale espressione del principio di buona fede nell’esecuzione del contratto di assicurazione

RIVA, Ilaria
2010-01-01

Abstract

Nel contratto di assicurazione per conto di chi spetta l'assicurato, terzo estraneo al rapporto contrattuale, potrebbe non essere informato dell'esistenza della copertura assicurativa in suo favore, rischiando così di far decorrere il breve termine prescrizionale del diritto all'indennità. Il contributo passa in rassegna, in chiave critica, gli attuali orientamenti del diritto applicato circa il diritto del terzo assicurato di essere o meno informato, e da chi, sui diritti spettantigli, e circa le conseguenze di una mancata informazione.
2010
1
70
83
http://cedam.com
Obblighi informativi; contratto di assicurazione; assicurazione per conto di chi spetta; buona fede in executivis
Ilaria Riva
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/76273
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact